Atalanta-Udinese in programma sabato pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 15 al Gewiss Stadium di Bergamo) non sarà una sfida come tutte le altre per Pierpaolo Marino classico doppio ex avendo lavorato sia coi nerazzurri sia con i friulani: “La partita di sabato sarà molto delicata soprattutto per l’Udinese, che non può permettersi di perdere ancora. E l’Atalanta è lanciatissima, a una sola lunghezza dal quarto posto. La realtà ammonisce che con un nuovo ko l’Udinese precipiterebbe probabilmente in zona rossa. Gli attuali 18 punti, frutto di due sole vittorie e ben 12 pareggi, sono troppo pochi. La rosa dei friulani non è scarsa, ma hanno lasciato qualcosa come 19/20 punti in quei nuovi tempi supplementari che sono diventati i recuperi oltre il novantesimo e questo deve far riflettere“.
Atalanta-Udinese vista da Pierpaolo Marino
“L’Atalanta è ormai consolidata nel gruppetto delle cinque o sei sorelle più forti. I primi tre posti sono andati, ma l’Atalanta si giocherà il quarto punto a punto con Napoli, Lazio, Roma e Fiorentina. Il Bologna mi sembra l’Udinese dell’anno scorso, che disputò un ottimo girone d’andata e stop. De Katelaere? Non l’avrei preso, sono sincero. Visto al Milan, mi pareva un calciatore troppo compassato per il calcio italiano. Invece sta andando bene: grande merito di chi ha creduto in lui, acquistandolo, e di Gasperini, che lo sta utilizzando nel modo migliore. Scamacca finisce il campionato in doppia cifra. Questo è sicuro. Si tratta di un calciatore con caratteristiche precise da sfondatore – ha detto Marino a L’Eco di Bergamo -. L’Udinese Bergamo lascerà il possesso palla e l’onere di fare la partita all’Atalanta. Cioffi la schiererà compatta, sotto palla e pronta ad andare in ripartenza. Anzi, più che un 3-5-1-1 prevedo un 3-6-1 con il solo Lucca in avanscoperta in quanto pure Pereyra, catalogato come mezza punta, fa il centrocampista“.