Le cifre, spesso, non mentono. I precedenti neppure. Perché con Marco Guida di Torre Annunziata l’Atalanta ha il bilancio in passivo e, dei 9 ko subìti su 24 partite dirette con 7 vinte e 8 pari, uno è stato proprio con la Lazio che invece è in perfetta parità (9 successi e sconfitte, 7 nulli). La doppietta di Miro Klose il 13 marzo 2016 all’Olimpico è un po’ lontana nel tempo, visto che in panchina c’erano rispettivamente Stefano Pioli ed Edy Reja. Il secondo precedente è il 2-2 al Gewiss Stadium il 30 ottobre 2021: fu Marten de Roon a prendere l’Aquila al volo per il becco a Bergamo al 94′ su spizzata di Merih Demiral, aggiungendosi nel tabellino a Pedro (8′), Duvan Zapata (45’+1′) e Ciro Immobile (74′).
Era già Gian Piero Gasperini contro Maurizio Sarri e il tecnico di casa, se non altro, da bergamasco onorario col consulente commerciale quarantaduenne (7 giugno 1981) nativo di Pompei non ha ancora perso. L’ultima vittoria nerazzurra, però, è anzianotta, il settebello del 25 gennaio di 4 anni fa sul campo del Torino. Le ultime due gare arbitrate sono stati i pareggi con la Salernitana due anni fa e a Firenze l’anno scorso (Maehle e rigore di Cabral).
Proprio coi viola il palmarès atalantino più nutrito di Guida: si comincia dal 2-0 al “Franchi” l’8 febbraio 2014, Montella contro Colantuono in panchina, con gol su punizione del Professore Josip Ilicic non ancora prèsago del futuro atalantino e di Wolski; quindi, gli occhiali bergamaschi del 5 marzo 2017, la prima annata del Gasp, e il 3-1 in rimonta del 3 marzo 2019 a cavallo delle semifinali di Coppa Italia (3-3 là il 27 febbraio, 2-1 qui il 25 aprile) con l’allora nemico Muriel, Ilicic, il Papu Gomez e Gosens (di testa) a segno.
Nelle precedenti due annate, invece, gli ultimi match di capitolini con il torrese ad arbitrarli, entrambi persi, entrambi con le milanesi: 1-2 col Milan e 3-1 dall’Inter a San Siro. Ah, dimenticavamo: infausto perfino l’esordio, per i bergamaschi, perdendoci in casa di corto muso col Lumezzane nel quarto turno di Coppa Italia il 26 novembre 2009: Antonio Conte vs Leonardo Menichini, fatale la zampata al ventesimo del prestito atalantino Michele Marconi. Completano la squadra arbitrale gli assistenti Pasquale De Meo di Foggia e Pasquale Capaldo di Napoli, il quarto ufficiale Giovanni Ayroldi di Molfetta, il V.A.R. Gianluca Aureliano di Bologna e l’A.V.A.R. Maurizio Mariani di Aprilia.
Vediamo.o come va la partita è poi tireremo le somme e potremo gridare tutto il nostro disappunto anche se sappiamo già in partenza che no servirà
Diamo fastidio lì in alto come sempre,quindi ci mandano arbitri che non ci amano
Non andava bene x Inter Juve, quindi lo dirottano a Bergamo!!!!
Gli arbitri devono essere imparziali se il calcio vuole crescere
Amico di lotichio, nabboledano.
Il nome corretto è Giuda
Ma perché dobbiamo preoccuparci prima di ogni cosa? 🙄⚽🖤💙
Aborto di zoccola
Ma con tutti gli arbitri che ci sono proprio questo? Nn che gli altri siano fenomeni xro…..
Je veux rejoindre le groupe
Uomo di Lotito💩
Certo che…
Mai ‘na gioia 🤦🏼♀️
Non tiriamoci addosso la sfiga, se giochiamo come le ultime partite dobbiamo essere quantomeno sereni perché non affrontiamo dei fenomeni
Lo ha scelto lomaffio
Fanno apposta 💩
Guida il paesano di Ciro Immobile… Andiamo bene…