Il Sassuolo viene a Bergamo con il morale sotto i tacchi, lo stato d’animo contrario a quello bergamasco. A Dionisi, in bilico sulla panchina, mancano i due calciatori di maggior affidamento, il nazionale Berardi (9 gol e 3 assist) e il terzino destro Toljan (5 assist, nonostante il ruolo). La squadra emiliana in trasferta ha perso ben 8 volte su 12 e incassato 26 gol (è infatti la penultima difesa). Soprattutto però, come analizza L’Eco di Bergamo, è nei secondi tempi che il suo rendimento è disastroso al punto che, se le partite fossero terminate all’intervallo, in classifica sarebbe settima a quota 33. Invece i punti reali sono 20 perché prende sempre gol dopo il break.
Il Sassuolo proverà a vendere cara la pelle almeno in un primo tempo sprint, ma bisogna capire se ne ha le caratteristiche, non disponendo di una fase difensiva impenetrabile. All’attacco è rimasto solo Pinamonti (che sta facendo meglio dell’anno scorso, 8 gol). Ma molti calciatori accusano un calo di rendimento e forse anche di motivazione, a cominciare da Laurienté (un solo gol), fino ai difensori Tressoldi e Viti (ex Nizza), il centrocampista Racic (ex Valencia), gli attaccanti Castillejo (ex Milan) e Defrel.
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