Due sono infortunati, Charles De Ketelaere e Teun Koopmeiners. Altri cinque hanno esaurito gli impegni dell’ultima finestra per le rappresentative di bandiera: Marco Carnesecchi, Giorgio Scalvini, Sead Kolasinac rimasto fuori da Euro 2024 con la sua Bosnia, Mario Pasalic che aveva solo Croazia-Tunisia al Cairo e Aleksey Miranchuk che avrebbe dovuto giocare ancora stasera a Mosca col Paraguay prima dell’annullamento del match per la strage dell’Isis a Krasnogorsk. Restano in ballo, tra oggi e martedì, sette nazionali dell’Atalanta, attesi al rientro da mercoledì.
Nazionali nerazzurri stasera
Trasferte finite, insomma, per motivi diversi, per la metà esatta dei convocati. Lunedì 25 marzo è la volta dello scontro fratricida, il primo dei due in calendario tra compagni di spogliatoio nel club. Isak Hien ed Emil Holm, alle ore 19 a Solna, si trovano di fronte nella Svezia l’Albania di Berat Djimsiti.
Martedì si chiude la finestra
Va tutto in archivio, infine, entro domani, martedì 26. Apre le danze, con qualcosa in palio, Matteo Ruggeri, che nell’Italia Under 21 a Ferrara è chiamato a bissare il successo cesenate di venerdì scorso con la Lituania per confermare la vetta nel girone di qualificazione agli Europei di categoria. Slovacchia 2025 non è poi così lontana per il mancino di Zogno. A Francoforte, in maglia Olanda in casa della Germania (20.45), resta Marten de Roon, risparmiato venerdì scorso contro la Scozia. Per concludere, l’altro derby atalantino tra Ademola Lookman e il compagno di reparto El Bilal Touré in Nigeria-Mali a Marrakech: kick off ore 21.