Charles De Ketelaere ci sarà. Forse non dal calcio d’inizio, ma il recupero dai guai dell’ultima finestra stagionale delle Nazionali è certo. Salvo, ovviamente, complicazioni d’altro genere. Il posto sul volo per Cagliari-Elmas può considerarsi prenotato, dopo le buone nuove dalla seduta di scarico dei protagonisti della semifinale d’andata di Coppa Italia mercoledì sera a Firenze. Il classe 2001 fiammingo è rientrato parzialmente in gruppo. Resta out (fine mese) Giorgio Scalvini per la lesione rimediata il Sabato Santo al “Maradona”: lesione alla giunzione muscolo-tendinea del bicipite femorale sinistro.

De Ketelaere: a Cagliari il gran ritorno

Un attaccante in più alla corte di Gian Piero Gasperini, di nuovo in panchina alla Unipol Arena dopo il turno su due scontato nel trofeo nazionale. Una novità non di poco conto, vista l’importanza fondamentale della tappa sarda lungo la rincorsa al quinto posto o, chissà, anche al quarto ove il Bologna dovesse perdere terreno: vietato lasciare punti per strada, servono almeno altre sei-sette vittorie senza perdere mai e una settantina di punti (adesso sono 50) risicata o scarsa nelle nove giornate che rimangono.

CDK e gli altri: il punto verso la Unipol Arena

Il belga, che ha saltato in precedenza anche la ripresa a Napoli sabato scorso, s’era infortunato all’adduttore lungo a sinistra nel ritiro della sua Nazionale il 22 marzo scorso, rientrandone il 25 (lunedì) al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia in preda a postumi distrattivi. Resta indisponibile soltanto Giorgio Scalvini, che ne avrà fino a fine mese per la lesione alla giunzione muscolo-tendinea del bicipite femorale sinistro. Rispetto al “Franchi”, infine, tornano Ederson e Scamacca dal 1′ al posto di Pasalic e Miranchuk. Il dubbio, davanti, è tra Lookman e lo stesso recuperato CDK, ma va tenuto conto che da lunedì si preparerà poi il quarto di andata di Europa League a Liverpool contro i Reds. Giovedì pomeriggio, prevalente lavoro di scarico per i semifinalisti con buon minutaggio: si prosegue dopo pranzo per altri due giorni.