Il Toro non ci penserà due volte a strappare la sfera dai piedi dei nerazzurri per innescare il contropiede, la Dea dovrà segnare prima di loro
Sarà una partita di grande impatto quella tra Torino e Atalanta, fisico soprattutto, dal momento che il team di Mazzarri cerca lo scontro 1 a 1. E con Guida che nel corso di una gara tira fuori più gialli che parole non è il massimo. Ma, come riporta L’Eco di Bergamo in edicola oggi, l’Atalanta deve vincere ad ogni costo, anche solo per interrompere un lungo record negativo: sul suo campo non batte il Toro dal 2007 (2-1): poi 3 pareggi e 6 ko in 9 partite.
La vera difficoltà per i nerazzurri di mister Gasperini sarà riprendersi dal calo nervoso che ha fruttato due sconfitte di fila, costruendo palle gol senza perderle per far ripartire i granata amanti del contropiede. Loro hanno uno dei migliori portieri d’Italia, Sirigu, e una difesa forte di testa. Languono a centrocampo per le assenze di Ansaldi, Rincon, Baselli e Ola Aina. Il ‘piatto della casa’ proposto e riproposto da Mazzarri però è innescare il contropiede di Verdi e Berenguer a sostegno di Belotti, aggredendo per rubar palla e ripartire. Questo quindi il sunto della partita: l’Atalanta quindi proverà come sempre ad attaccare, e il Toro si difenderà, aggredendo e ripartendo.
Tanto segna Barrow x l’Atalanta….a no ha segnato appena messo in campo x il Bologna oggi…sarà contento chi ha voluto mandarlo via..fa….lo
Ocio a Berenguer
Mazzarri a sempre giocato così tutti dietro e contropiede lanticalcio
Forza atalantaa