Per l’ex plenipotenziario del Milan berlusconiano, ora amministratore delegato del Monza padrone del girone A di Serie C, la ripresa è un must: “Il calcio rischia di perdere oltre 700 milioni”

“Solo chi ha paura di retrocedere dalla serie A non vuole riprendere a giocare, ma per il calcio italiano sarebbe il collasso”. Parola di Adriano Galliani, che a Radio24 ha fatto il punto della situazione schierandosi a favore della ripresa: “La commissione medico-scientifica dirà il quando, ma senza finire la stagione si perderebbero 700 milioni più i soldi che le pay tv chiederebbero indietro ai club”, rimarca l’amministratore delegato del Monza, padrone assoluto del girone A di Serie C con 16 punti di margine a 11 giornate dal termine del campionato.

GALLIANI: SI TORNI A GIOCARE. “Coloro che non vogliono tornare a giocare sono quelli che rischiano di retrocedere”, è il concetto sottolineato più volte dall’ex plenipotenziario del Milan berlusconiano, ora a difesa del nuovo progetto del suo referente storico: “Il Monza non accetterà il congelamento della classifica e della stagione, ha investito tanto e nel caso è pronto a presentare ricorso. Vogliamo vedere riconosciuto comunque il diritto a salire in serie B”.