Una storia a lieto fine quella che riguarda Ettore Consonni, 61enne bergamasco che era risultato positivo al Coronavirus

La Sicilia, e Palermo, adesso li porterà nel cuore. In tutti i sensi. E’ la storia di Ettore Consonni, 61 anni, trasportato da Bergamo all’Ospedale Civico del capoluogo siciliano lo scorso mese di marzo, appena entrato in como, con un volo militare. Poi, la lenta ripresa, il risveglio e il graduale miglioramento.

“Mi sono addormentato a Bergamo, la mia città, e mi sono svegliato a Palermo. Ma io mica ci credevo – racconta a ‘Repubblica.it’ – Sentivo l’accento siciliano, ma non pensavo di essere qui. Me lo dicevano, ma pensavo che scherzassero. Mi hanno resuscitato… e adesso dico grazie, davvero, a tutti i medici e gli infermieri. Sono speciali… sto pensando ad un tatuaggio, una Sicilia e l’albero della vita. Me li porterò nel cuore, per sempre“.  

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