Andrea Colpani, centrocampista classe ’99, bresciano ma di proprietà dell’Atalanta, sta vivendo la prima stagione in Serie B con il Trapani
Di seguito un estratto delle parole del nerazzurro Colpani alla redazione di Itasportpress.it: “Avevo 8 anni quando fui visionato dall’Inter, ma per me sarebbe stato molto complicato raggiungere la sede di allenamento del centro nerazzurro. Il Milan mi ha scartato e poi alla fine sono andato all’Atalanta dove è scoccata subito la scintilla al termine di una partitella a Zingonia. Sono stati molto gentili con me gli osservatori e mi sono subito trovato bene”.
IL SUO IDOLO? “E’ Iniesta ma adesso mi ispiro calcisticamente a de Jong del Barcellona”.
IL SOGNO NEL CASSETTO? “Debuttare in Serie A con la maglia dell’Atalanta dove sono cresciuto calcisticamente e poi l’Under 21. Il sogno però è debuttare con la nazionale maggiore”.
FENOMENO GASPERINI. “Il mister è il vero motore di questa grandissima Atalanta, lui detta i tempi e dà la carica dalla panchina e infatti i calciatori in campo danno tutto. Purtroppo non ho avuto la fortuna di esordire lo scorso anno con la Dea però ho collezionato diverse panchine in A e una in finale di Coppa Italia con la Lazio”.
DOVE ARRIVA LA DEA IN CHAMPIONS? “Molto lontano perchè è una realtà diversa per espressione di gioco dalle altre italiane. Gasperini fa esprimere bene la squadra con un calcio aggressivo e molto europeo, poi ci sono in rosa elementi che elevano la qualità dell’Atalanta. Non è un azzardo paragonare questa Dea all’Ajax della scorsa stagione in Champions anche se con qualche differenza. Ilicic è più decisivo di Zapata e Gomez. Sono tutti forti ma l’ex Fiorentina è un gradino sopra”.
GOL AL BRESCIA? “Se viene sono contento per aver realizzato una rete ma non è un desiderio. La rivalità col Brescia è solo tra tifosi e a me non interessa tanto. Voglio bene ai bresciani, ma anche ai bergamaschi che mi hanno offerto questa opportunità di diventare calciatore”.
Bravo Andrea
Il calcio è uno sport e tu devi dare il massimo per te e per la squadra che stai giocando,
Poi giocare per la Dea è un onore e un modello da seguire e imitare.
Forza Brescia
Bravo Andrea ti aspettiamo per il debutto con la Dea!!