Parla il croato Marko Livaja, ex attaccante dell’Atalanta: “La seguo, gioca un calcio molto bello, veloce e preciso. I Percassi brave persone”
Ex Inter e Atalanta, anche se a Bergamo a trovato poche fortune. Parliamo di Marko Livaja, oggi attaccante dell’AEK Atene. Il croato si racconta a TuttoMercatoWeb, partendo dalla situazione legata al Coronavirus: “Sono a casa con la mia famiglia, mi tengo in forma. A gennaio potevo andare alla SPAL, ma il mio club ha rifiutato ogni offerta. Tornare in Italia sarebbe stato bello, ma qui sono felicissimo. In Grecia si vive bene, ci sono tifosi fantastici”.
Poi su Bergamo, dove Livaja ha vissuto: “Ho seguito tutti i giorni le notizie, mi sono sentito con amici che ho lì, sono estremamente dispiaciuto per quanto è successo. Sono legato alla città, è stato il mio secondo passo importante, a carriera appena iniziata. Mi piaceva molto, spero che i bergamaschi possano superare questo periodo”.
“Seguo l’Atlanta, che gioca un calcio bello, veloce e preciso, con giocatori importanti e un bravo allenatore. Non mi aspettavo sarebbe arrivata ai quarti di Champions, ma il presidente e suo figlio avevano progetti importanti già ai miei tempi. Brave persone”.