Nel finale di una stagione alle soglie della ripresa post lockdown servono forze fresche anche in difesa. E Gasperini può affidarsi alla scommessa Sutalo dopo averlo elogiato
Dal pubblico e forse inaspettato elogio sulla Gazzetta dello Sport, nell’intervista della domenica segnata a vita dalla presunta panchina al sapore di Coronavirus a Valencia il 10 marzo scorso, al rilancio su Tuttosport della scommessa più intrigante del finale di stagione ormai alle soglie. Il quotidiano sportivo torinese apre l’orizzonte dell’Atalanta a Bosko Sutalo, l’innesto del 21 gennaio atteso probabilmente all’esordio.
SUTALO, DALLO SCAFOIDE ALLA SCOMMESSA. Allenatosi a parte praticamente per il primo mese di permanenza a Zingonia, il croato del 2000, potenziale jolly difensivo, ha superato ormai da parecchio il problema infiammatorio con edema allo scafoide tarsale del piede destro ed è praticamente pronto all’uso. Anche se non sarà facile: dalle 16 presenze su 18 all’Osijek nella prima metà di stagione, Sutalo s’è ritrovato da quinto di reparto dietro Toloi, Caldara, Djimsiti e Palomino dopo la partenza di Andrea Masiello per i lidi genoani.
SUTALO, DAL CENTRO ALLA FASCIA. Classico centrale a quattro con attitudini all’impostazione e al lancio, Bosko, numero 4 sulle spalle, ha fatto anche il terzino. Candidandosi, quindi, in una Dea a trazione anteriore dove i difensori accompagnano l’azione e aggrediscono alti, a fare teoricamente le scarpe al brasiliano che gioca sul centrodestra. Una scommessa o una realtà? Lo vedremo nei prossimi, assolatissimi turni da qui al 2 agosto.
Per forza…giocando ogni 3 giorni, con queste temperature, vedremo Sutalo, Traore, Cyborra e molto più minutaggio per Muriel e Malinovski!
Scommessa???? Vedrete…….