Il tecnico dell’Atalanta elogia il capitano: “Per lui giocare ogni tre giorni è meglio perché soffre un po’ di più gli allenamenti. Quando sembra non avere più energia, recupera e riparte”

Gian Piero Gasperini si gode l’Atalanta in lotta per il secondo posto ma anche il lavoro fatto sui singoli, come ad esempio si Papu Gomez, vero faro e capitando con la C maiuscola di questa squadra da record: “Il Papu è commuovente, lui c’è sempre è l’incarnazione dello spirito bergamasco. È un Bergamasco d’azione, è nato in Piazza Pontida. È un giocatore che ha quella classe in più e nei momenti di difficoltà riesce a trovare la giocata. È sempre pronto e per lui giocare ogni tre giorni è meglio perché soffre un po’ di più gli allenamenti. Quando sembra non avere più energia, recupera e riparte“.

“In Champions sarà decisivo, ma il merito di quello che stiamo facendo è di tutta squadra – ha aggiunto -. Ci sono ruoli meno eclatanti, ma tutti danno il massimo come de Roon e Gosens che hanno giocato come difensori per dare più spinta offensiva“.