L’opinionista, che segue da vicino le vicende del Crotone, presenta il match in programma sabato in Calabria
Sabato l’Atalanta cercherà di ritrovare la via del successo dopo le sconfitte maturate contro Napoli e Sampdoria. Alle 15, la formazione allenata da Gian Piero Gasperini sfiderà il Crotone e con Leonardo Vallone di Crotoneok cerchiamo di capire che aria tira alla corte di Giovanni Stroppa.
Vallone, come sta il Crotone dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia?
“Quello ammirato contro la Spal è stato senza dubbio un Crotone rivoluzionato negli uomini in campo ma non di certo nelle idee di gioco. Il tecnico Giovanni Stroppa si aspettava risposte sotto l’aspetto caratteriale soprattutto dagli elementi meno impiegati. A fine gara ad emergere è stata una prova qualitativamente sufficiente ma caratterialmente di basso profilo. La conferma è arrivato dallo stesso tecnico crotonese che si è detto insoddisfatto dell’atteggiamento dei suoi ragazzi per la prima volta in questa stagione”.
Quanto è salda la posizione di Stroppa?
“La panchina è salda. La conferma arrivata ad inizio settimana dalla società è una conferma in questo senso. Già due anni prima, all’arrivo del tecnico dopo l’esperienza di Foggia si era venuto a creare un precedente analogo. In quel frangente la società aveva optato per l’esonero e l’arrivo in panchina di Massimo Oddo. Dopo una decina di giornate, con risultati eguali se non peggiori, la società richiamò in panchina Giovanni Stroppa, capendo l’errore commesso e lasciando tempo alla squadra di crescere. Una salvezza all’ultima giornata ma sopratutto una vittoria di campionato del precedente torneo fanno pensare che la fiducia sia, nonostante tutto, massima”.
Come viene vista l’Atalanta nell’ambiente crotonese?
“L’Atalanta viene vista con grande ammirazione, sia per l’idea di gioco e sia per la presenza nello staff del preparatore Mimmo Borelli (crotonese) e di Gian Piero Gasperini. L’Atalanta di oggi non è altro che il Crotone delle stagioni in rossoblu del tecnico di Grugliasco. Qualità, idee di gioco e preparazione atletica invidiabile”.
Quale potrebbe essere la possibile formazione di sabato?
“Il tecnico crotonese ha confermato, dopo la gara contro la SPAL, che a giocare saranno i calciatori che ad oggi possono concedere migliori garanzie. Si presuppone quindi che a giocare dovrebbero essere: Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto, Reca, Benali, Vulic, Molina, Rispoli, Messias e Simy. Out sicuri Emmanuel Riviere (infortunio muscolare), Niccolò Zanellato (out causa Covid-19, difficile un suo recupero) e Denis Dragus (positivo al Covid-19)”.
E Aladino! Eil genio dell’Atalanta!valorizza i giocatori li samotivare armonizzare fra loro! Dopo percassi x l’Atalanta e lui il secondo più importante !poi chi li addocchia in giro!!