Tra le assenze per infortuni e casi di Covid e l’imprecisione sotto rete, l’Atalanta di mister Gasperini si prepara ad affrontare i danesi
La banda di Gasperini non riesce a trovare la quadra in Serie A, i 3 punti mancano addirittura dal 31 ottobre: l’ultima vittoria risale infatti al 2-1 contro il Crotone, un mese fa. Se quella contro il Liverpool poteva sembrare la vittoria della svolta, non lo è stata per il campionato, dove anche altre Big del calibro di Lazio, Real e dello stesso Liverpool stanno pagando lo scotto di non potersi allenare e preparare a causa del sovrapporsi degli impegni europei e nazionali.
CROLLO IN A. Come analizza Tuttosport, da quando è iniziata la Champions, l’Atalanta ha raccolto solamente 5 punti nelle ultime sei partite in A. Un periodo complicato in campionato quindi per la squadra bergamasca, che cerca di rifarsi nell’Europa più bella conquistando il girone: domani sera al Gewiss Stadium c’è il Midtjylland, squadra già battuta per 4-0 all’andata a Herning. In Champions League la Dea finora ha fatto la parte del leone, raccogliendo ben 7 punti in 4 giornate (2 vittorie, 1 pareggio e solo 1 sconfitta).
ASCESA IN CHAMPIONS. Gli uomini del tecnico di Grugliasco dovranno tornare ad essere brillanti, attenti, precisi e abili a coprire il campo. Le situazioni da rete sono arrivate anche in Serie A (9 parate tra i portieri di Spezia e Verona, 16 le occasioni da gol nelle due gare per i nerazzurri), ma la Dea dovrà essere più cinica sotto porta. Vincere contro i danesi vorrebbe dire conquistarsi un grosso vantaggio in vista della gara contro l’Ajax, in programma il 9 dicembre ad Amsterdam, che deciderà il passaggio agli ottavi.
CON UNA VITTORIA…Con i tre punti di domani sera e la contemporanea vittoria sfumata dei Lancieri infatti, in Olanda l’Atalanta avrebbe a disposizione ben due risultati su tre per continuare il cammino di Champions. Altrimenti, sarà comunque Europa League.