Nove gare giocate in 31 giorni dalla Dea nel solo mese di gennaio, di cui sette di campionato e due delicatissime di Coppa Italia
Febbraio non sarà meno pesante di gennaio, anzi, per certi versi sarà anche più intenso e adrenalinico visto che si deciderà metà qualificazione ai quarti di Champions (il 24 febbraio a Bergamo contro il Real Madrid) e l’accesso alla finale di Coppa Italia (il 10 contro il Napoli al Gewiss Stadium). In totale, come analizza oggi Tuttosport, si tratta di ben sedici gare in due mesi tra Italia ed Europa, con mister Gian Piero Gasperini che cerca di mettere in campo sempre la miglior formazione possibile per onorare tutti gli impegni.
GLI INSTANCABILI. In particolare, il giocatore fin qui più schierato è il colombiano Duvan Zapata, 28 presenze, seguito dal centrocampista svizzero Remo Freuler, a pari merito con la punta Luis Muriel (26 entrambi). Poi ci sono loro, i pilastri tra mediana e difesa: Djimsiti, de Roon, Palomino e Toloi a quota 25. Ultimamente, e per cause di forza maggiore, hanno perso qualche gettone gli esterni Robin Gosens e Hans Hateboer, fermi a 24. In totale comunque, ci sono ben 13 giocatori di movimento che hanno giocato almeno 20 partite su 29. Turnover sì quindi, ma con qualche uomo di fiducia sempre fisso in campo.
MURIEL IL CECCHINO. L’eccezione che conferma la regola e ne dà un’interessante interpretazione è quella di Luis Muriel. Non per numero di partite giocate, abbiamo visto che è dietro solo a Zapata, ma per i minuti in campo: il colombiano è un mago a svoltare le gare entrando dalla panca, 18 presenze nel solo campionato e 11 gol per lui in appena 641′ ufficiali, che equivalgono a 7 gare su 20.
Gollini, Romero, Gosens, De Roon, Hans, Pessina, Freuler, Muriel, Malinowsky e Ilicic
Freuler, Romero, Pierluigi Gollini, Toloi, De Roon, Gosens, Hateboer
Nessuno
Muriel, de roon, freuler, Gosens, Romero, hateboor.
Ultimamente non mi convince per niente Zapata.
Gomez
Gollini Toloio Romero Djensiti Hate Goses Fruiler De Room Muriel Pessina Zapata Ilicic forse Pasalic Mahele x il resto tutti in discussione e nn so se da Dea Palomini sta sbagliando troppo piu degli altri anni ( peccato aver venduto Ibanez)
Gosens, De Roon,Freuler,Hateboerd.
Toloi Romero deroon freuler