Il fantasista di Bocchigliero è una sorta di regista a tutto campo per De Zerbi
Il 25 maggio di due anni fa l’Atalanta battè in rimonta il Sassuolo al Mapei Stadium. Una parte della responsabilità relativa alla sconfitta neroverde fu attribuibile anche alla sciagurata espulsione di Berardi dopo il 45′. Al talento calabrese saltarono letteralmente i nervi, nell’ambito di una zuffa nata al centro del campo.
Quella versione del 25 neroverde, ora, non c’è più. Il ragazzo instabile e spesso infortunato che i calciofili d’Italia si erano ormai rassegnati a conoscere è stato sostituito da un profilo adatto probabilmente a qualsiasi realtà del nostro campionato. Maturato caratterialmente e ora divenuto anche padre da qualche mese, rappresenta una vera e propria risorsa a tutto campo per mister De Zerbi, che lo utilizza come metronomo adatto a gestire i tempi di gioco della sua manovra.
Domenica sarà il pericolo numero uno, anche se la difesa a 4 potrebbe concedere meno spazi al tridente sassolese. Mimmo non può fermarsi, anche perchè sarà fondamentale chiudere bene la stagione in vista delle convocazioni di Mancini previste per fine maggio…