L’intesa con Pessina, la freddezza dal dischetto, la capacità di essere sempre dentro la partita: un Luis Muriel a caccia di record
Il valore aggiunto della nuova Atalanta del tutto rassomigliante a quella vecchia? Luis Muriel, secondo il dorso di Bergamo del Corriere della Sera. Al netto del rigore del temporaneo 1-1, il colombiano, teso al superamento del record di 26 marcature stagionali cominciando sabato prossimo in casa del Torino, nel test contro la Juventus ha dimostrato affiatamento col suggeritore Matteo Pessina e voglia di mettersi in mostra.
MURIEL, IL VALORE AGGIUNTO. Già in forma campionato, Lucho ha spesso danzato sulle punte, sprecando anche un’occasione propiziatagli di tacco dal trequartista tattico brianzolo. Ed è anche l’unico rigorista quasi infallibile della squadra nerazzurra, avendone sbagliati solo un paio: terza realizzazione di fila su tre dal dischetto, dalle qualificazioni di Copa America con l’Argentina a ieri sera passando per il punto realizzato nell’amichevole del 7 agosto contro l’Alessandria.
MURIEL E IL RESTO. D’altra parte il Corsera bergamasco mette in rilievo le amnesie difensive, vedi 1-0 preso all’inizio in contropiede su calcio d’angolo a favore, ma anche un Merih Demiral tosto e in possesso di discreti sincronismi coi compagni di reparto. Per non parlare della ricchezza di soluzioni dalla trequarti in avanti, benché coi bianconeri spesso sia difettato l’ultimo passaggio per un Muriel ficcante: dal ritrovato Josip Ilicic a Ruslan Malinovskyi.
non abbiamo centrocampo e la difesa e sempre peggio adesso poi che non c’e più romero demiral non penso che sia forte come lui e un buon giocatore ma non è romero poi lovato difensore troppo ingenuo non può fare il titolare palomino e sempre li non va mai via non capisco perché non rinforzano mai la difesa come si deve questa cosa mi fa molto arrabbiare perché i soldi non mancano c’e li anno e non spendono mai un po di più
in parte condivido ..ma ragionare col portafoglio di altri è troppo semplice.
inoltre scrivere cosa manca dopo una partita amichevole mi sembra esagerato. fare il salto di qualità significa vincere lo scudetto . Immagina dove eravamo fino a 6 anni fa
Palomino non si tocca