Sembrava chiuso con le uscite di Lovato e Piccoli e l’ingresso di Boga. Invece via anche Gosens, dentro Mihaila e Miranchuk rimane
Il calciomercato ci ha sempre abituato a qualche movimento, anche inaspettato, nelle ultime ore disponibili. Solo che questo gennaio, a differenza degli altri, è stato oggetto di sorprese anche nei giorni precedenti. Ed è per questo motivo che il titolo del nostro focus è un interrogativo “Chi si aspettava questo mercato da parte dell’Atalanta?”, proprio perché è stato ricco di imprevisti.
LOVATO E PICCOLI. Già negli ultimi giorni di dicembre le operazioni legate agli azzurrini erano praticamente chiuse. Con il primo dato al Cagliari, è parso chiaro che Gasperini volesse puntare sul giovane Scalvini nella seconda parte di stagione, mentre Piccoli ha dovuto attendere qualche settimana in più a causa dell’assenza di Zapata prima di accasarsi al Genoa.
BOGA. Prelevato dal Sassuolo, il vate di Grugliasco ha il suo elemento da poter utilizzare a sinistra del tridente d’attacco. Certo, l’esborso è stato piuttosto oneroso (oltre 20 milioni) considerando il rendimento di Boga nell’ultimo anno e mezzo, ma si tratta pur sempre di un ragazzo ancora giovane che deve dimostrare il proprio talento.
GOSENS. L’operazione che ha invece portato Gosens all’Inter è stata piuttosto rumorosa. Dopo il lungo infortunio, si sperava che il tedesco potesse essere l’acquisto già in casa per il girone di ritorno. Invece è andato a rinforzare la squadra di Inzaghi per una cifra nemmeno troppo elevata se paragonati a quelli spesi dalla Dea per Boga. Ma anche in questo caso, sarà solo il tempo a dirci se i Percassi ci hanno visto giusto cedendolo a 25 milioni nella sessione invernale.
MIRANCHUK-MIHAILA. Qui invece il balletto è proseguito sino alle ultime ore. Il russo sembrava destinato alla partenza (si è a lungo parlato di Torino, Genoa e altre interessate), ma le condizioni di Ilicic ne hanno bloccato l’uscita. Nonostante tutto, a 72 ore dal gong, l’Atalanta ha virato su Mihaila strappandolo al Parma in prestito con diritto di riscatto per poi decidere il destino di Miranchuk: negli ultimi giorni è stato quasi morboso il pressing della Lazio, ma alla fine lo zar non ha traslocato. E sarà una soluzione in più per Gasperini.
Un mercato fallimentare con scelte incomprensibili visto che era prevedibilissimo il buco in attacco. Errori poi ripetuti con la fesseria di non prendere neppure uno svincolato come Costa per riparare.
Ma cosa si vuole predendere da goses e un carico mercenario a lui piace vincere facile mercenario devi solo ringraziare la dea per quello che sei ora fallito
Ma che film vedi? Stai parlando del migliore giocatore tedesco agli ultimi europei. E’ la Dea che deve ringraziarlo sino a quando è stato in campo.
Mercato direi buono, ma forse abbiamo speso troppo per Boga che non gioca da inizio stagione e guadagnato troppo poco per gosens che almeno 30/35milioni li vale, poi è arrivato mihaila che secondo darà fastidio per un posto da tirolare
Gosens è stato abbastanza regalato. Per me valeva almeno 30mln.
Mercato che nn capisco, gosens a parte la cui voglia di giocare in un grande club ci sta, il resto sa di imbroglio o truffa !!! Faccio partire piccoli x maturare e ne acquisto un’altro giovane a maturare dove?? In panchina a zingonia?? Boh, certo se è Gasp a volerlo ok ci avrà visto qualcosa, ma ciò significa che piccoli Nn darà mai ciò che Voleva… forza Gasp sempre e cmq..
Mai come in questa occasione bisogna dare tempo al tempo.
Bogà una grossa incognita, Goesens una certezza (che se ne va…).
Certo che, con tutto il rispetto per il giocatore, vedere una formazione base con Pezzella titolare un po mi spaventa ma magari sono prevenuto io………….
Fiducia……………
Forse nn ci ricordiamo chi era gosens appena arrivato a Bergamo….