La moglie di Ruslan Malinovskyi, Roksana, lavora incessantemente per il suo Paese: sta organizzando viaggi dalla Romania per i profughi
Ormai il mondo viaggia a colpi di Instagram. L’impegno per l’aiuto anche materiale all’Ucraina sotto attacco russo non fa eccezione. Ne sono la riprova gli aggiornamenti incessanti tramite stories di Roksana Malinovska, moglie del centrocampista dell’Atalanta Ruslan Malinovskyi, che dopo una settimana di appelli contro la propaganda putiniana e le varie raccolte di solidarietà organizzate s’è messa in prima fila per organizzare i viaggi verso l’Italia dei profughi.
ROKSANA: FACCIAMO VENIRE I PROFUGHI. Nello screenshot sotto riportato la consorte del nerazzurro, che ha coinvolto l’Associazione Zlaghoda e parecchi esercizi commerciali tra cui anche le farmacie per la raccolta di generi di prima necessità da inviare sui teatri di guerra, fa un riferimento esplicito alla frontiera con la Romania, Paese separato dal suo dalla Moldovan nella parte meridionale ma senza vere barriere naturali né tantomeno di stato a sudovest.