Il tecnico nerazzurro ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani sera (ore 20,45) contro il Milan a San Siro

“Scontro diretto, vietato prendere gol nei primi minuti? E’ successo domenica con il Lecce, speriamo di non prenderlo anche nei restanti minuti. Arriviamo dopo una sconfitta purtroppo, ci ha dato fastidio perdere, è stato un brutto stop. Adesso dobbiamo cercare di riscattarci, arrivavamo da una bella vittoria con la Lazio, contro una squadra che si è ripresa nelle ultime settimane. Abbiamo motivazioni forti per fare bene”.

“Giocare a Milano contro i Campioni d’Italia offre grandi motivazioni, non solo per la classifica ma anche perché è una partita  contro una squadra forte e vogliamo misurarci con loro, possibilmente con una prestazione importante. Blackout? Anche prendendo gol dopo pochi minuti ce ne sono tanti altri per recuperare, i numeri erano a nostro favore e il risultato non rispecchia l’andamento di gara. Ma potevamo fare di più”.

“Fuori casa? Dobbiamo partire da una cosa, contro ogni squadra devi essere al meglio perché c’è un grande equilibrio. Devi presentarti sempre al meglio. In casa è vero, abbiamo un ruolino di marcia inferiore a quello in trasferta, è difficile da spiegare. Ma come non è spiegabile il fatto di prendere gol in contropiede, perché non è vero. Siamo andati in vantaggio con Milan, Inter, Napoli…”.

“Pioli con la difesa a tre? L’ha fatta anche altre volte, con il Bologna. Ha cercato qualche altra soluzione che gli ha dato dei risultati. Questo è un campionato dove, a parte il Napoli, tutte hanno momenti positivi e momenti negativi. Noi a volte prendiamo delle buche e degli stop che non ti aspetti, questo è frutto dell’equilibrio del campionato. Dobbiamo capire se siamo una grande e quindi se siamo delusi da alcuni risultati, oppure se non lo siamo. Domani tornano de Roon e Scalvini, per noi due elementi importanti. Accantoniamo i momenti negativi e pensiamo alla prossima”.

“Tridente? Non abbiamo moltissime soluzioni, variamo tra un paio di moduli, può darsi così o a gara in corso. In questo momento facciamo qualche allenamento in più, in alcune partite siamo andati molto bene e in altre sembravamo in ritardo rispetto agli avversari. Per fare bene dobbiamo essere competitivi e andare forte”.

“Conosciamo bene le caratteristiche del Milan, l’anno scorso la velocità di Leao e Theo hanno fatto la differenza. Dobbiamo cercare di non dare spazio a questi giocatori e stare attenti agli altri, soprattutto gli attaccanti. Ci sono diverse componenti da sviluppare al meglio, ma anche noi abbiamo qualità che possono dare fastidio a loro”.

“Speriamo di recuperare Pasalic la prossima settimana. Palomino titolare? Lo vedrete domani”.

“Zapata? Ha ricominciato a correre, proveremo a vedere la prossima settimana, faremo un test. Non so se recupererà con l’Udinese”.

“Kjaer? Quando lo ha acquistato l’Atalanta avevamo degli equilibri tattici importanti e dei giocatori forti, non si è inserito per un discorso tattico. Le pepite citate nell’intervista a Barzagli? Mi riferivo al passato, pensiamo al presente”.