La splendida prova di ieri sera dell’Atalanta è anche servita a fare il punto sulle condizioni dei neo acquisti
BUONA LA PRIMA. Prima di tutto contava il risultato, ottenuto a una settimana sola dalla gara storica vinta 0-8 e che ha sancito un piede e mezzo verso la qualifica contro la squadra bulgara o danese. In secondo luogo però mister Gasperini ha potuto sorridere a bordo campo, ammirando le qualità della sua rosa contro i rossi: quei rinforzi che a maggio richiedeva a gran voce alla società sono arrivati e dopo qualche settimana di normale integrazione e pazienza per ritrovare la giusta forma, adesso sono pronti.
SALDI IN CAMPO. Parliamo di Duvan Zapata e Mario Pasalic: il primo non è stato preso certo in saldo, ma visto come è saldo in area di rigore, dove sa stoppare abilmente e puntare lo specchio, quei soldi li vale tutti. Finalmente ha ottenuto la maglia dal 1′ e anche prima della rete si è fatto notare più volte nei paraggi degli squali difensori di casa propria. E che dire di Pasalic, che è entrato a partita in corso e ha dato un impatto micidiale sulla partita. Adesso il suo obiettivo è rimettersi in pari con i compagni, rubare il posto al baby Pessina e far volare la Dea più in alto dell’ex Bryanair Cristante: la bella giocata con Barrow che vale il gol di testa già dice tutto, il ragazzo in testa ha la maglia dal 1′.
FANTA-BARROW. Anche Barrow, nuovo arrivato-si fa per dire-angli ordini di Gasp, si è dimostrato ancora una volta il jolly e la Musa di questa Dea delle meraviglie. Il suo rapporto tra minuti giocati e incidenza nel risultato è davvero sconvolgente: sia quando parte titolare che quando entra a partita in corso, segna sempre, crea assist preziosi e punta dritto alla rete. Una bella novità per l’attacco di Gasperini e a chi è appassionato di fantacalcio non è passato inosservato: in molti stanno già facendo carte false per averlo nella propria rosa entro il prossimo 17 agosto.