L’ex responsabile del settore giovanile: “Sono molto legato a Bonaventura, il tempo mi ha dato ragione”
“Sarà un derby di Milano con vista su Zingonia”, scrive Tuttosport. E come dargli torto: Bonaventura, Kessié e Gagliardini probabilmente in campo dal primo minuto. Assente Conti, in panchina Caldara.
Ne ha parlato in un’intervista al quotidiano torinese il grande Mino Favini: “Sono contento, viene riconosciuto il grande lavoro fatto nel settore giovanile dell’Atalanta. Tra tutti sono molto legato a Bonaventura, quando lo abbiamo preso c’era chi sosteneva che fosse troppo gracile, ma io ero convinto avesse le caratteristiche giuste per arrivare lontano. Il tempo mi ha dato ragione”.
C’è poi Gagliardini: “Conoscevo già il fratello, cresciuto anche lui nel vivaio dell’Atalanta. Lui ora è ‘sospeso’, è arrivato in alto, ma deve fare un ulteriore passo. Kessié l’ho seguito di meno, ma era impossibile non notare la sua fora fisica. Certo non potevo sapere dove sarebbe riuscito ad arrivare”.