Gli agrumi dorati sono da sempre di buon auspicio per il presidente nerazzurro
Tra i numerosi campi, le palestre vetrate, gli spogliatoi ben rifiniti e gli ambienti ampi e curati, c’è da lustrarsi gli occhi ogni volta che si ammirano gli spazi del Centro Bortolotti di Zingonia. Un fiore all’occhiello per la prima squadra e il vivaio nerazzurro: ogni anno si pensa a come migliorarlo e allargarlo per farne una vera e propria cantera bergamasca, riconosciuta e apprezzata a livello nazionale e internazionale.
LIMONAIA DORATA. Qui infatti crescono i famosi talenti nerazzurri, bottino d’oro della società, ma non tutti sanno che non sono gli unici a crescere: nella zona d’ingresso alla palazzina con gli uffici infatti, proprio vicino alla scalinata che i giocatori salgono al loro arrivo, c’è una limonaia. Non per caso, anzi, ma perché i limoni sono il marchio di fabbrica di Antonio Percassi, un portafortuna di tutte le sue aziende, quella dell’Atalanta in primis.
PORTAFORTUNA. Un suo segno distintivo, che forse nasconde un significato recondito: dà infatti tutto per l’Atalanta il suo presidente, e si spreme come quei limoni che, da quando sono stati piantati con il suo arrivo in pianta stabile, hanno portato crescente fortuna alla squadra: ora, per spezzare il digiuno, è tempo di affidarsi ai suoi frutti dorati, nella speranza che il bottino di Verona si arricchisca di tre punti.