L’estremo difensore del Frosinone è stato protagonista assoluto contro la sua ex squadra, salvando i ciociari da sicura capitolazione
Spesso e volentieri capita che la “legge dell’ex”, una regola non scritta del calcio, sia chiamata a decidere gli incontri. La maggior parte delle volte succede che è un giocatore a realizzare la rete decisiva, in altre è invece il portiere a rendersi protagonista, evitando così che la propria squadra capitoli. Questo è quanto accaduto a Marco Sportiello, che nell’anticipo del venerdì si è preso la palma di migliore in campo contro la Fiorentina, bloccando sull’1-1 il suo ultimo club.
ALTRI DI A. Ritorno al gol per Andrea Petagna, autore del gol del momentaneo vantaggio (1-0) della Spal nella gara poi terminata sul 2-2 contro il Cagliari. Buona performance anche per Bryan Cristante, schierato da Di Francesco da mediano vista l’assenza di Daniele De Rossi. L’ex nerazzurro se l’è cavata bene rimanendo in campo per tutto il match contro la Sampdoria. Il Milan ha perso lo scontro con la Juventus, ma Franck Kessié si è comunque guadagnato la pagnotta grazie alla sua generosità in mezzo al campo, mentre Marco D’Alessandro, subentrato all’83’, si è visto negare il 2-2 da Provedel in Empoli-Udinese. Ancora out per infortunio Federico Mattiello nel Bologna.
ALL’ESTERO. Torna a vincere il Senica, formazione slovacca nella quale milita Patrick Asmah, che espugna 4-2 il campo dello Zeleriarne Podbrezova con l’esterno di proprietà atalantina in campo per l’intera durata del match. Sconfitta invece per il Rio Ave di Joao Schmidt (2-1 in casa dell’Aves), mentre pareggi a reti inviolate per il Bordeaux di Andreas Cornelius (subentrato al 59′) e per la Fluminense di Bryan Cabezas (entrato al 64′).