A fronte del rientro di Masiello, c’è un Palomino che lavora ancora a parte per le noie che gli hanno fatto saltare l’Inter. Mancini pronto a tenersi il posto, ma da perno
A Empoli, al rientro dalla pausa per le nazionali, ci potrebbero essere sorprese in difesa per l’Atalanta. Quella più gradita è indubbiamente il rientro in gruppo a pieno titolo di Andrea Masiello, infortunatosi al retto femorale destro il 7 ottobre scorso contro la Sampdoria, pronto a riprendere il posto al suo ottimo sostituto Gianluca Mancini. Ma, come sottolinea L’Eco di Bergamo stamani, persiste il problema al polpaccio per José Luis Palomino.
LA DIFESA ALLA RIPRESA. Alla ripresa di mercoledì senza i 13 nazionali dopo due giorni di rompete le righe fa seguito oggi un’altra sessione pomeridiana (inizio alle 14 e 30) al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. Si saprà di più circa le condizioni del perno argentino, costretto a saltare l’Inter domenica per i problemi al muscolo della gamba destra emersi venerdì scorso. Mancini, tre gol nelle ultime tre partite, potrebbe conservare un ruolo da titolare proprio per sostituire quest’ultimo.
ASSENTI E PRESENTI. Abile e arruolato, in ottica 25 novembre, anche Rafael Toloi nonostante gli 11 punti di sutura al cuoio capelluto rimediati domenica 11, mentre il polacco Arkadiusz Reca è ancora a farsi curare la pubalgia e Marco Varnier sarà disponibile da febbraio. Sempre a parte anche Marco Tumminello, Gian Piero Gasperini può disporre di soli nove giocatori allenabili oltre agli innesti dalla Primavera di Massimo Brambilla: Gollini e Rossi in porta; Toloi e Masiello dietro; Hateboer e Gosens sulle corsie; Rigoni, Gomez e Zapata davanti.
Meglio l’abbondanza…poi sarà Gasperini a scegliere.
Toloi Masiello Mancini