Parla lo sloveno Josip Ilicic: “Non avevo mai visto un ambiente come quello di Bergamo, per un calciatore è tutto più facile”
La malattia estiva, la preparazione iniziata in ritardo. Poi lo show: otto gol e sette assist in ventitré partite, è questo il bilancio stagionale di Josip Ilicic, fantasista sloveno dell’Atalanta, che si è raccontato in un’intervista ai microfoni di Atalanta.it.
Partendo dal rapporto con Bergamo: “Mi son trovato bene fin da subito ed è stato molto importante, è un ambiente che mi vuole bene e mi lascia esprimere al meglio. Non avevo mai visto una piazza così nella mia vita. E non parlo solo della società, ma anche dei tifosi. Per un giocatore, una situazione così rende tutto più facile, perché può pensare solo al calcio. Sono molto contento di aver fatto questa scelta”.
Prestigiatore, professore, San Giuseppe. Tutti i soprannomi di Ilicic: “Mi fanno tutti molto ridere, quello a cui tengo di più è ‘professore’, anche i miei compagni mi chiamano così”. Poi il campo, Serie A o Coppa Italia? “Io tengo ad entrambe le competizioni, anche se la coppa rappresenta la strada più breve per l’Europa. Ora dobbiamo pensare al campionato in attesa del ritorno con la Fiorentina”.
E tra l’altro, lo sloveno, a Roma per la finale c’è già stato: “Vorrei riprovare quell’emozione. Purtroppo ho perso due volte la finale. L’atmosfera è incredibile, giochi una partita secca, con lo stadio diviso in due. In particolare ricordo la sconfitta contro l’Inter quando ero a Palermo, una bellissima partita”.
Con la Fiorentina, domenica scorsa, una sfida ricca di emozioni: “Era il ricordo di Davide, ho provato a dimenticare tutto ma era impossibile. Nei primi tredici minuti, sinceramente, non ero dentro la partita. Ho tenuto tutto dentro e al tredicesimo minuto sono scoppiato, non riuscivo a trattenermi. Lì mi sono liberato e ho iniziato a pensare al campo”. Ora testa alla Sampdoria: “Sarà una battaglia, il loro è un campo difficile, ma siamo in un buon momento. Possiamo staccarli in classifica, andiamo a Genova per provare a vincere”.
Brao profesùr!
….così ti vogliamo…VINCERE
Co la oia….
Ilicic sei un idolo per noi
Grande la nostra nonna!!!.???
Go Ilicic goal
Vai josip stregali con le tue giocate!!!