“Fuori casa è sempre difficile, non sai mai che ambiente trovi. L’Apollon vorrà metterci in difficoltà, dovremo subito entrare in partita con una mentalità forte: se l’Atalanta gioca come ha sempre dimostrato di saper fare, potrà trarne beneficio”. È un Andrea Masiello con la vena del filosofo quello che accompagna il suo allenatore Gian Piero Gasperini nel prepartita alla vigilia al GSP Stadium, dove è in corso di svolgimento la rifinitura dei nerazzurri.

Il centrale viareggino punta il dito sulla principale afflizione del periodo: “Siamo consapevoli che stiamo prendendo più gol dell’anno scorso e questo deve farci riflettere, sicuramente abbiamo commesso degli errori che vanno capiti e bisogna lavorarci sopra – è il suo commento di fronte alla domanda della stampa cipriota -. Una situazione che va risolta, perché poi magari sopraggiunge un po’ di paura a discapito della tranquillità. Se facciamo la fase difensiva come si deve coinvolgendo tutti quanti, l’Atalanta tornerà ad avere uno dei migliori reparti in circolazione e potrà gettare le basi per un cammino più sicuro in Italia e fuori”.

Il numero 5 atalantino è uno degli idoli del pubblico: dalla Bergamasca, a quanto pare, a Nicosia saranno in ottocento. “Abbiamo tante responsabilità verso i tifosi e giocheremo sempre anche per loro – chiude -. Li abbiamo resi felici finora in Europa League, domani è un’occasione unica. Ce la metteremo tutta per dare una grande soddisfazione anche a chi non è potuto venire e ci guarderà da casa”.