“Quest’anno stanno tutti dando il massimo, con un allenatore di grande personalità”. L’allenatore della Primavera dell’Inter Stefano Vecchi, ai microfoni di Sport Mediaset, ha elogiato il lavoro e il collettivo del collega Luciano Spalletti. Con una punta d’orgoglio per l’attaccante dell’Under 19 nerazzurra ormai stabilmente aggregato alle sessioni sul campo dei big alla Pinetina: “Ci sono tanti ragazzi che sono cresciuti molto, Andrea Pinamonti è già pronto – ha affermato il quarantaseienne tecnico bergamasco di Mapello, campione d’Italia di cateogoria nella passata stagione -. Siamo molto contenti che si stia allenando in prima squadra. Sono soddisfazioni enormi”.
Vecchi, reduce da due subentri consecutivi al piano di sopra tra l’esonero di Frank de Boer (novembre 2016; ko per 2-1 in Europa League col Southampton e 3-0 al Crotone) e quello di Stefano Pioli il 9 maggio scorso (sconfitta sempre per 2-1 contro il Sassuolo, 3-1 alla Lazio e 5-2 all’Udinese), dice la sua sulle prospettive della Beneamata nella corrente stagione: “Non è facile per l’Inter qualificarsi alla Champions. Io me lo auguro, però le altre corrono tanto. Uno dei problemi dell’annata scorsa, forse, è stato quello di non riuscire a coinvolgere bene tutti”.
Battuta anche sul campionato Primavera 1, giunto alla sosta col secondo posto dietro i bergamaschi (17 a 16) a braccetto col Milan: “Abbiamo perso con l’Atalanta ma adesso ci stiamo esprimendo su buoni livelli”, ha chiosato l’ex profeta della Tritium della doppia promozione dalla D alla Prima Divisione tra 2009 e 2011.
