Nell’intervista a Aldo Cantarutti, nelle pagine odierne di L’Eco di Bergamo, si parla anche di centravanti. Lui che è stato attaccante e che di gol a Bergamo dall”85 all’88 ne ha segnati 15 in 60 presenze. Tra le reti, quella indimenticabile a Lisbona contro lo Sporting nel 1988, partita di ritorno dei quarti di Coppa delle Coppe, che aveva permesso all’Atalanta di andare in semifinale.
La domanda fa riferimento a Petagna, definito “ottimo come distributore, ma nient’affatto risolutore”: “L’Atalanta compra Lewandowski? Chiaro che con un bomber da 15-20 gol sarebbe un’altra storia. Ma Petagna lo conoscevo già nelle giovanili del Milan e allora i suoi gol li segnava. Verrà il momento. Capacissimo che, se comincia a far gol, non smette più“.
Che sia anche per il modo di giocare di Gasperini? “Piuttosto che avere una prima punta più tradizionale però non eccelsa, forse l’allenatore preferisce Petagna, con le sue caratteristiche. Magari Conti l’anno scorso non avrebbe segnato otto gol e Cristante mi pare che sia già a quota quattro”.
Comunque, c’è Cornelius: “Mi piace molto. In qualche occasione, mi sono rivisto in lui. Col Verona, per esempio, quando è andato a prendere sul fondo quella palla lunga e l’ha rimessa in mezzo. Diamogli il tempo per capire che cosa Gasperini vuole da un giocatore così”.
E di Gasperini dice: “Lui ha avviato questo impensabile ciclo, conducendo per mano l’Atalanta a ridosso delle big”. Insomma, più che bravo.
Aspetta e spera
Se…….
Ma che cominciasse però…..
Teniamoci stretto il nostro Petagnone ⚫️? Forza Andrea!
Sperem……se lo dici Tu….mitico.Canta…..
Anch’io sapevo cantare a rutti… Vai petagna tira giu sta porta sennò i tifosi tirano giu tt i santi …
Grande Aldo!
Ho ancora davanti agli occhi il gol di Lisbona
Le porte scorrevoli ci vogliono