Il Corriere dello sport in edicola oggi propone un’intervista a tutta pagina su vari argomenti a Mattia Caldara, pilastro della difesa nerazzurra.
Riguardo la prima parte di stagione, il nerazzurro commenta: “Un bilancio ottimo in Europa: all’inizio non ci aspettavamo di chiudere il girone al primo posto, ma passo dopo passo siamo diventati consapevoli della nostra forza e l’abbiamo mostrata. In campionato siamo tornati a vincere fuori casa. Se vogliamo arrivare in alto dobbiamo conquistare i tre punti in trasferta con più frequenza”.
Della Lazio, dice: “Forse hanno rallentato in classifica, ma non sono in crisi. Rispetto all’anno scorso la Lazio è più forte. Sarà una partita combattuta perché giocheremo a specchio, entrambe con la difesa a tre“.
In assenza di Immobile probabilmente dovrà occuparsi di Caicedo: “E’ più grosso e difficile da marcare. Immobile è sempre…Immobile, ma la Lazio ha sostituti all’altezza. Luis Alberto è il giocatore chiave dei biancocelesti perché lega bene i reparti e sa dove mettersi per creare problemi. Inzaghi è bravo e sa insegnare bene il calcio ai suoi”.
Obiettivo per quest’anno dell’Atalanta?: “Qualificarci di nuovo per le coppe europee. Siamo in corsa con altre 6 squadre e secondo me possiamo farcela a chiudere sesti o settimi. Dobbiamo solo evitare di subire gol stupidi”.