All’andata contro l’Atalanta ha sfornato gol apripista e recupero per la contro-rimonta: nessun dubbio che uno degli uomini del Borussia Dortmund da temere di più sia André Schürrle, solo 7 reti in un’annata a mezzo un po’ travagliata ma anche artefice del riscatto giallonero agli ordini di Peter Stöger dopo la cacciata di Peter Bosz.
A Sport 1 ci ha pensato l’amministratore delegato BVB, Hans-Joachim Watzke, a tessere le lodi dell’ala sinistra della Nazionale tedesca: “Devo fargli i complimenti, perché sta giocando benissimo da settimane”. Riferimento ovvio alla capacità dell’ala di Ludwigshafen (città natale del pluri-cancelliere Helmut Kohl) di essere decisiva, leggi il quarto colpo di genio in altrettante partite, l’assist della vittoria servito a Reus a Mönchengladbach: in gol contro Colonia (match winner) e Atalanta, il ventisettenne attaccante aveva in precedenza offerto a Götze il raddoppio con l’Amburgo.
Costato 30 milioni di euro nell’estate del 2016, allorché fu prelevato dal Wolfsburg, Schürrle è stato a un passo dal prestito in Premier League nella sessione invernale del calciomercato. I rapporti con la dirigenza, però, adesso dal variabile con cumulonembi – lo stesso Watzke lo aveva invitato a una pausa di riflessione lontano dalle telecamere – si stanno assestando sul sereno.