Compie 40 anni l’ex centrocampista dell’Atalanta, in rosa nella seconda parte della stagione 2010/2011 che segnò il ritorno in A della Dea
In molti si ricorderanno di Gennaro Delvecchio, un mediano magari non elegantissimo dal punto di vista tecnico, ma molto abile nel gioco aereo e negli inserimenti da palla inattiva. Oggi fa il direttore del settore giovanile del Bari, club con cui ha chiuso la carriera dal calciatore nel 2014, e spegne 40 candeline.
GLI INIZI E L’ESPLOSIONE. Calcisticamente cresciuto nel Barletta, indossa anche le maglie di Melfi, Giulianova, Castrovillari, Catanzaro, Sambenedettese, Catania, Perugia e Lecce prima di esplodere alla Sampdoria, con cui conquista anche la Nazionale (cinque convocazioni e una presenza).
ATALANTA E FINE CARRIERA. Dopo la fortunata esperienza blucerchiata (85 presenze e 17 reti), ritorna a Catania fino al gennaio 2011, mese in cui giunge a Bergamo e aiuta l’Atalanta nel ritorno in Serie A (15 gettoni e 1 gol). Poi torna nuovamente ai piedi dell’Etna, prima di trasferirsi a Lecce, Grosseto e Bari.
Ank’io