L’Inter chiama (col Genoa), l’Atalanta risponde. Con la Roma, avversario ben più consistente e pericoloso, andando a riacciuffare la vetta del campionato
Prosegue la marcia a braccetto in testa alla classifica Primavera 1 con i nerazzurri avanti per gli scontri diretti: “Non dobbiamo pensare che il calendario sia in discesa, anche se aver centrato il decimo risultato utile consecutivo e aver prevalso in termini di occasioni contro una squadra quotata sono decisamente segnali incoraggianti”, è il commento a freddo del tecnico Massimo Brambilla.
L’allenatore brianzolo della Baby Dea non è però acriticamente entusiasta e non si limita all’elogio ai suoi: “Potevamo sbloccarla prima con un paio di chances ottimamente costruite nel primo tempo, mentre all’inizio del secondo Latte (sulla palla bassa di Zortea, ndr) non è riuscito a calciare”.
Un solo vero appunto al collettivo ai suoi ordini: “Qualcosa di meglio nella gestione della palla nell’ultimo spicchio di gara potevamo fare, invece ci siamo difesi abbassandoci – chiude Brambilla -. Ci siamo fatti infilare due o tre volte di troppo, ma è anche vero che sul piatto della bilancia la qualità degli avversari ha il suo peso”.