Guglielmo Stendardo inizia oggi una nuova carriera. Sarà a tutti gli effetti avvocato, pur sperando di continuare a lavorare nel mondo del calcio. Magari come avvocato specialista in diritto sportivo…
“Oggi presterò in cassazione a Roma l’impegno solenne e sarò avvocato a tutti gli effetti presso il Foro di Roma”. E’ un Guglielmo Stendardo pronto a scrivere una nuova pagina della sua vita quello che si confessa a Gazzamercato.
L’ex difensore, ritiratosi in febbraio dopo una stagione con pochissimo spazio a Pescara, si sofferma soprattutto sul proprio percorso di studi.
“Noi calciatori siamo lavoratori privilegiati, il tempo per studiare non manca. A volte il problema vero sono le motivazioni. Giochi in Serie A, guadagni bene, sei famoso e pensi che non ti serva altro. Devo dire grazie ai miei genitori: il loro esempio è stato fondamentale.
– LA FRECCIATA ALL’ATALANTA. I momenti peggiori? “Momento più duro? Il dover ripetere l’esame da avvocato è stata una mazzata pesantissima. La seconda volta, come ricorderai, ci furono anche parecchie polemiche”.
Arriva anche una stoccata alla società e all’ex allenatore, Stefano Colantuono: “Qualcuno non aveva capito bene l’importanza dell’esame (24 settembre 2014 non viene convocato per Atalanta-Inter di campionato in quanto impegnato negli orali ndr)”.
– FUTURO. Sul proprio futuro Willy dice: “Vorrei restare, ancora non so bene in che vesti, legato al mondo del calcio. Ma non escludo nulla. Adesso sono avvocato a tutti gli effetti e non lascerò mai questa professione, al di là di possibili esperienze contestuali nel calcio.”
Magari come dirigente o collaboratore tecnico. Un uomo è fortunato quando fa quello che gli piace fare. Abbinare calcio e avvocatura sarebbe il massimo.
Sto collaborando in tv come opinionista a Premium, mi diverte commentare le gare in queste vesti”.
-INZAGHI E DI FRA. Parole al miele per i due ex compagni Inzaghi e Di Francesco: “Stanno facendo grandissime cose. Rappresentano la dimostrazione che anche in Italia si può vincere con merito, giocando bene.
Sputare nel piatto dove hai mangiato bene…..boh non lo capisco.
M…a!