L’aspirante allenatore, ex delle compagini che si sfideranno domenica pomeriggio, parla dei punti forti della squadra rossoblù. E di Gasperini
Il doppio ex della sfida tra Atalanta e Genoa, in programma domenica pomeriggio allo stadio di Bergamo, conosce molto bene mister Gasperini: l’ha incontrato nelle giovanili della Juventus, con la maglia della Dea e l’ha ammirato anche a Crotone e a Genova. Per questo l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo gli ha chiesto la sua visione del mister di Grugliasco.
“Gasperini era già bravo fin dai tempi della Primavera della Juventus nel 2002, ma gli anni nel calcio hanno completato il suo bagaglio di esperienza nella lettura della partita”.
Domenica che tipo di partita si aspetta?
“Occhio alle ripartenze del Genoa e anche ai calci piazzati. Nel gioco aereo il Genoa è molto pericoloso, nomino per tutti l’ex Zukanovic. Inoltre la tecnica di Pandev, se in giornata, può dare un sacco di fastidio”.
Barrow può essere il centravanti che Gasperini cerca?
“Non so che cosa Gasperini chieda a Barrow in allenamento, ci sta lavorando sicuramente, per il mister quel ruolo va interpretato in un determinato modo”.