Battesimo del fuoco davanti al suo nuovo pubblico per l’argentino numero 3 dei nerazzurri (dopo Gomez e l’infortunato Palomino). Ormai non resta che il campionato
Un Emiliano Rigoni nel motore per evitare di gripparlo in campionato come invece, purtroppo, successo in Europa League. Stasera, scrive l’Eco di Bergamo stamani, dopo l’exploit con doppietta di Roma lunedì sera il nuovo asso argentino, inutilizzabile giovedì a Copenaghen dove l’Atalanta è stata eliminata, può essere la cura al mal di coppa contro un Cagliari che si prevede chiusissimo.
FATICA DOPPIA. Il Sunday Night è la nona partita in 39 giorni tra turni di qualificazione continentale e serie A, quindi è lecito attendersi un contro turnover. Scelte obbligate dietro, dove Toloi (retto femorale destro) e Palomino (dorso del piede destro suturato) sono infortunati, Hateboer e Adnan sono avvantaggiati in corsia. Si punta a toccare quota 7 prima delle due settimane di pausa per le Nazionali.
L’IMPORTANZA DI NON PRENDERLE. Anche con un pari, che però sarebbe il quarto di fila dopo i due di coppa intervallati dal 3-3 dell’Olimpico, l’Atalanta chiuderebbe comunque senza sconfitte i primi tre turni di campionato: non succede dal 2011.
IL TEMA TATTICO. Tridente con Rigoni-Zapata-Gomez contro 3-5-2 raccogliticcio e pronto al mix contropiede-lanci lunghi della squadra di Maran, secondo il quotidiano cittadino. Ma il ’93 in prestito dallo Zenit non disporrà certo delle praterie spalancategli davanti dalla Roma.
PAPU ANTI-PAVOLOSO. Il Papu ha segnato gli ultimi tre gol dell’Atalanta al Cagliari, che ha però in Pavoletti il terminale puntuale nel castigarla: oltre al precedente da ko (2-1) del 30 dicembre ’17 in cui aveva segnato anche l’ex Padoin, altri 3 gol nelle precedenti 7 sfide. Per Duvan Zapata, invece, 6 contro i sardi senza gonfiare il sacco.