L’ex difensore: “Negli ultimi due anni sono state fatte cose eccezionali. Den nerazzurri mi piace il gioco e il coraggio dimostrato da Gasperini”

Dopo i due successi blucerchiati della scorsa stagione, l’Atalanta affronta la Sampdoria con l’obbligo di vincere per tornare a sperare di poter lottare per un posto in Europa. Trai doppi ex della sfida c’è anche Luigi Sala, a Bergamo in due esperienze diverse dal 2001 al 2003 e nel 2004-2005, e sotto la Lanterna dal 2005 al 2008.

“Mi aspetto un incontro aperto, ci sono di fronte due squadre che offrono un buonissimo gioco, tutte e due hanno giovani interessanti e non mollano fino alla fine, basta guardare cosa ha saputo fare l’Atalanta a Milano – ha detto a Nerazzurro -. Sono convinto che sarà una sfida bellissima. Gasperini sta facendo un lavoro enorme, si è andati oltre a quello che ci si poteva immaginare o sperare. Sono state annate fantastiche, ora si è tornati nella normalità ma ci sta, nel corso dell’anno è normale ci siano dei momenti in cui si tira più il fiato, bisogna essere bravi a non perdere la testa, bisogna tornare a fare risultato e per il momento rimanere tranquilli“.

“Dell’Atalanta mi piace la tipologia di gioco che ha dato il Gasp, la voglia esasperata di andare nell’uno contro uno, la convinzione nei mezzi data ai giocatori, la crescita di tantissimi giovani che saranno il futuro del nostro calcio. Il merito è suo, in un momento in cui gli italiani devono tornare ad essere giocatori importanti, lanciarli in questa maniera sarà sicuramente d’aiuto a tutto il movimento – ha aggiunto -. Tornare in Europa? Me lo auguro, purtroppo ogni anno non è come l’anno prima. Bisogna lavorare, crederci, tante squadre si sono rinforzate, hanno rose importanti e quindi l’Atalanta deve saper sempre dare il 110% per stare al passo di queste, ma le potenzialità le ha“.