Diversi per stili e caratteristiche fisiche, i due hanno dimostrato di poter avere i gradi di “numero uno” dei nerazzurri. E per Bologna la sfida è aperta
Dite pure addio alle vecchie gerarchie col portiere titolare a giocare sempre il secondo ad accontentarsi delle briciole. La tendenza in Europa è cambiata e il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, si è adeguato.
L’allenatore nerazzurrro, infatti, ha dimostrato di apprezzare l’alternanza tra i propri estremi difensori. Se l’anno scorso Pierluigi Gollini si è dovuto accontentare di qualche presenze, quest’anno è già a quota 11 (sette in campionato e quattro in Europa League), contro le tre in Serie A e le due in Europa di Etrit Berisha che, però, ora potrebbe essersi guadagnato illuso turno.
I due portieri, come evidenzia La Gazzetta dello Sport, sono molto diversi tra di loro. Potente Gollini è molto efficace nell’uno contro uno, ma l’ex Verona non ama le prese alte. Berisha è più efficace tra i pali, mentre per entrambi c’è da lavorare sul gioco coi piedi, specialmente per i lanci lunghi.