Il centrale difensivo italo-brasiliano si è aggregato al lavoro di gruppo soltanto venerdì dopo aver aumentato i carichi il giorno prima. La decisione della vigilia spetta solo a Gasperini
Lo si vociferava anche ieri pomeriggio, durante il match della Primavera al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia contro il Milan, quando l’interessato ha scambiato due vocali whatsapp con un tifoso. Rafael Toloi ce la fa, o almeno sarebbe sicuramente della partita, domenica contro l’Inter, se solo dipendessi da lui.
GONFIORE ADDIO. La caviglia non fa più male e il difensore italo-brasiliano, che fino a mercoledì faticava a correre e da giovedì ha aumentato i carichi fino al full time coi compagni, sarà abile e arruolato nell’Atalanta se Gian Piero Gasperini avrà un ulteriore riscontro positivo dalla rifinitura del sabato.
RAFA ULTIMO DUBBIO, DEA GIA’ FATTA. La formazione, come suggerisce L’Eco di Bergamo stamattina, è già fatta, con Berisha preferito a Gollini e Hateboer a Castagne, mentre Zapata davanti è in vantaggio su Barrow. Nessuno stravolgimento, a meno di un forfait di Toloi, che renderebbe ancora più pesante la morìa di difensori (Masiello, Varnier: out come Tumminello e Reca che si cura in Polonia). Berat Djimisti, nel caso, s’inserirebbe tra Mancini e Palomino facendo virare il primo a destra e il secondo a sinistra.