Il patron nerazzurro ha aggiunto altre dichiarazioni durante la serata speciale allo stadio di Bergamo dedicata alla demolizione della Curva Nord

Il presidente Percassi nel corso della serata “Demolition Day” ha aggiunto queste dichiarazioni: “Si scrive la storia, una storia importante, stavamo aspettando si verificasse, è un investimento molto importante. La storia dell’Atalanta è qua e abbiamo preferito puntare dove la storia ci segue. Soffro un po’ di vertigini, è straordinario quanto fatto fino a oggi, non esageriamo su Real e Barca, è giusto essere umili e tenere i piedi per terra, la nostra filosofia è questa. Ogni partita adesso è una finale e storia a sé, potremo raccogliere risultati importanti ma anche no, vinca il migliore. Già dalla mia prima presidenza pensavo a questo, adesso le curve sono punti di riferimento, sarà importante rifarle. Il ricordo più bello dello stadio? Quando ho giocato io”.

GASPERINI E LAZIO. “Gasperini? Rimane di sicuro, ma lasciamo perdere la Champions, siamo già felici ora. Con la Lazio in Coppa mi aspetto un’altra partita, è forte e anche Inzaghi lo è. La finale è già un grandissimo obiettivo, vinca il migliore. Se sono gasato? Non lo dó a vedere, ma dentro…Si sono dimenticati di me nel murales della Lega. Dicono che la Dea giochi il calcio più bello, sono contento. Avevo promesso al sindaco di Clusone di portare l’Atalanta lì in ritiro perché è uno sfegatato. Stanno nascendo tanti nuovi atalantini in Italia”.