Il centrocampista monzese ha parlato ai microfoni di Sky delle vicende nerazzurre
Pur avendo vissuto un’annata incredibile a livello di squadra, che per sempre ricorderà, in lui resterà un piccolo rammarico a ricordare questo 2018-19. Matteo Pessina, classe 1997 centrocampista nerazzurro, ha infatti forse qualche cruccio a livello personale per aver collezionato solo 224′ in campo in campionato. Un minutaggio, a giudizio del ct dell’Under21 Di Biagio, troppo basso per poterlo prendere in considerazione in ottica Europeo. Certo, era difficile immaginare scenari differenti con due nazionali come Freuler e De Roon davanti a lui.
Resta ad ogni modo un peccato per il ragazzo, anche perchè- come ricordato nell’intervista rilasciata negli studi di Sky a Rogoredo– avrebbe volentieri dato continuità a quel bronzo conquistato nel Mondiale Under20: “Due anni fa abbiamo fatto un percorso pazzesco in Corea e siamo arrivati fino alla semifinale perdendo purtroppo contro l’Inghilterra. Abbiamo comunque fatto appassionare gli italiani alla Nazionale Under 20. Sono contento perché c’è tanta Atalanta anche in questa squadra”.
Matteo poi cambia argomento, parlando di Atalanta. Una squadra che per mesi non ha avuto il pensiero della Champions nemmeno nello spogliatoio, ma poi: “Con il passare del tempo era inevitabile. Siamo contentissimi, ci siamo presi quello che si spettava. Sarebbe stato brutto perderla alla fine. Abbiamo fatto un girone di ritorno incredibile e dopo la vittoria a Napoli abbiamo capito di potercela fare. A Bergamo è tutto bellissimo, la società non era mai arrivata a questi livelli e sentiamo il valore di tutto il popolo bergamasco”.
Chiosa dedicata alla conferma di Gasperini, di cui si dice molto contento: “Come per i giocatori anche per gli allenatori possono arrivare offerte ma tutti speravamo che restasse e siamo felicissimi”.