Il popolo nerazzurro si scatena sui social network dopo la notte insonne a seguire il suo beniamino nella Copa America
Sia chiaro, per sgomberare il campo da dubbi ed incomprensioni: non passa giorno che il patron nerazzurro Percassi non dica di mantenere tutti anche il prossimo anno. Il blocco Champions, quello che ha scritto la storia. Il seguente pensiero vuole essere soltanto una riflessione che accoglie, in toto, gli umori della piazza.
“Con Duvan si può, sognare in Champions con il nostro panterone!”. Era difficile prima di stanotte, lo sarà ancora di più dopo la rete all’Argentina (leggi qui la notizia): mantenere Duvan Zapata a Bergamo rappresenta (dopo la permanenza di Gasperini) un tassello importante per progettare una stagione importante, che vedrà la Dea impegnata su tre fronti.
L’ORO DI COLOMBIA – Per un ‘cafetero’ che probabilmente non arriverà (Muriel è uscito anzitempo per un grave problema fisico, e potrebbe averne per qualche mese) ce n’è un altro che potrebbe si partire, ma alle giuste condizioni. O magari, restare, perchè no? Chi di voi si aspettava, dopo le continue voci da Roma, la permanenza di Gasperini? Una dolce sorpresa, che può essere presa a modello.
L’OFFERTA IRRINUNCIABILE – Chiaramente, c’è più di una differenza tra la cessione di un calciatore e la partenza di un allenatore. In primis, il lato economico: l’esplosione a livello mondiale del ‘panterone’ può fare lievitare ancora di più (giustamente) le richieste economiche della dirigenza orobica.
L’EQUILIBRISTA – Si, perchè Duvan Zapata ha dimostrato, nell’ultimo campionato ma anche nella gara di Copa America, di essere ormai maturato definitivamente. L’attaccante di livello mondiale che può ‘spostare gli equilibri’ per dirla alla Bonucci. Il Napoli di Aurelio De Laurentiis dovrà “pagare moneta per vedere cammello”, se vorrà riportare al ‘San Paolo’ il colombiano. La valutazione iniziale di cinquanta milioni è destinata a salire.
Per 70/80 milioni può anche partire…..io mi butterei poi su Belotti o Milik più Manolas in difesa.