Passaggio del girone a rischio per i quattro gol subiti contro la Dinamo Zagabria mercoledì sera al Maksimir Stadium
La prossima partita dell’Atalanta contro lo Shakhtar Donetsk-dopo i 4 gol subiti a Zagabria- è già da ultima spiaggia. Come riporta infatti l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo, già recuperare il poker il 26 novembre a San Siro contro i croati è un’impresa che ha dell’impossibile. Se poi ci si mettono i due incontri consecutivi e ravvicinati contro un City che ha un solo risultato dalla sua, la situazione è a dir poco ostica per la Dea.
DENTRO-FUORI. L’unica possibilità per restare in corsa? Vincere il primo ottobre al Meazza contro gli ucraini che sono stati sconfitti anche dagli inglesi. Un’unica possibilità perché, anche in caso di arrivo a pari punti, l’Atalanta al momento è la più svantaggiata a causa della differenza reti. Insomma, la prima a San Siro sarà già un dentro-fuori dalla Champions: l’Atalanta deve vincere ad ogni costo e deve farlo realizzando più reti possibile per riportare un po’ di equilibrio in classifica.