Il portiere dell’Atalanta è risultato positivo al terzo tampone, dopo un mese dal manifestarsi del contagio

L’estremo difensore nerazzurro Marco Sportiello sta bene, ma resterà chiuso in casa anche se gli allenamenti dovessero ripartire, perché dopo essere risultato nuovamente positivo al Coronavirus dovrà prolungare la sua quarantena: queste secondo il Corriere dello Sport di oggi le disposizioni della società, che si starebbe già attivando per ricominciare le sedute della Prima Squadra a Zingonia. Secondo il quotidiano sportivo, la sede blindata del Centro Bortolotti permetterà allo staff nerazzurro di vivere in ambienti protetti e a rischio zero, e i sette campi da gioco presenti permetterebbero tutti i distanziamenti necessari tra giocatori, così come i dieci spogliatoi di cui è a disposizione.

TUTTO PRONTO. La sala ampia del ristorante e le camere singole di cui dispone il centro di Zingonia poi sono altri due elementi decisivi per poter riprendere in tutta tranquillità gli allenamenti: nessun componente della squadra infatti, seppur straniero, ha lasciato Bergamo e l’Italia.