L’ex difensore nerazzurro: “Avevo rifiutato offerte vantaggiose perché avrei voluto finire la carriera nell’Atalanta e magari restare in società dopo il ritiro”
Ritmi più blandi, meno stress, ma comunque la voglia di confrontarsi nel rettangolo solo verde: Thomas Manfredini ha salutato da i grandi palcoscenici del calcio, ma l’ex difensore dell’Atalanta non ha perso l’agonismo che l’ha sempre contraddistinto e così è tornato a giocare, nel campionato sanmarinese.
Durante una delle tante dirette social, Manfredini ha parato della sua Atalanta e dell’addio del 2013, davvero sofferto: “Nei tre giorni successivi a quella scelta ho pianto ininterrottamente: fu una mazzata incredibile, non avrei mai voluto lasciare Bergamo, una città che mi ha dato tutto. In precedenza avevo rifiutato offerte vantaggiose perché avrei voluto finire la carriera nell’Atalanta e magari restare in società dopo il ritiro“.
“Sono andato via perché c’erano differenze di vedute con Pierpaolo Marino: gli palesai la mia intenzione di re- stare a Bergamo fino alla fine, ma volevo un segnale di fiducia e non ci siamo trovati – ha aggiunto -. Nel calcio, quando non vai d’accordo con un allenatore o un dirigente, è meglio cambiare strada: decisi di andare via perché non volevo rovinare ciò che di buono avevo fatto in quegli anni“.
Riccardo Salvi
Ricordo ancora quell’entrata su suazo a metà campo.. Penso che suazo sia ancora in volo ?
Uno dei più grandi difensori …. mi sono sorpreso della cessione …
Grande Manfredini !!!???????
Grande manfre!!!! ? ? ? ?