Enrico D’Andrea, medico sociale del Napoli, parla del rischio di infortunio in caso dovesse ripartire la Serie A: “Serve ripresa graduale”
Il calcio italiano pensa alla ripresa, novità decisive sono previste già dalla prossima settimana per capire se la Serie A potrà essere terminata. Oltre al rischio legato alla diffusione del Coronavirus, c’è anche la questione degli infortuni, ne ha parlato Enrico D’Andrea, medico sociale del Napoli, ai microfoni del Corriere del Mezzogiorno.
“Purtroppo bastano due mesi per perdere il gradi di allenamento, che con grande fatica si era conquistato. Dopo la sospensione, quindi, non si può pensare di tornare a lavorare con il solito ritmo, si rischierebbe di incorrere in infortuni ai muscoli, che hanno bisogno di una ripresa graduale”.