Sarà un’estate divisa tra il calcio giocato e i cantieri quella dell’impianto bergamasco, che si prepara a portare l’Europa a Bergamo nel prossimo futuro
Nell’estate del 2015 è partita la prima fase, con il rifacimento della Tribuna Centrale, il 6 ottobre 2019 la seconda: completata la nuova Curva Nord, c’è stato l’esordio della Dea contro il Lecce. Nell’ottobre del 2020, l’Atalanta terminerà la sua terza fase, che sta per iniziare, con il completamento della tribuna Ubi, per poi arrivare alla quarta e ultima: il completamento della Curva Sud. Sono questi gli step ricordati oggi nell’inserto speciale dedicato a Bergamo in edicola con La Gazzetta dello Sport. Lo stadio di Bergamo, di proprietà dell’Atalanta dal 2017, continua la sua opera di ristrutturazione: al momento sono già state riviste le facciate laterali e ora ci si prepara a partire con il cantiere per la tribuna Ubi.
IL PROGETTO. Abbattuti gli attuali gradini, si prevedono 4mila posti a sedere, più comodi e con una dimensione maggiore. Invece che a fine maggio però, i lavori nella tribuna di Viale Giulio Cesare cominceranno a fine giugno e anche i 100 giorni previsti dal cantiere saranno di più a causa delle nuove norme di sicurezza da rispettare. Se dovessero servire quattro mesi, la tribuna sarà pronta per fine ottobre, ma non sarà un problema dal momento che si giocherà a porte chiuse. Proprio per questo, l’Atalanta sta pensando a come riempire gli spazi vuoti sugli spalti, mentre i Club Amici Atalanta esortano i tifosi a colorare palazzi e strade di nerazzurro.
I cori della curva registrati non possono mancare.
Tutta Bergamo neroazzurra ???????