Nella consueta intervista della vigilia, il tecnico dell’Atalanta non si sbilancia su scelte o prossimi obiettivi

E’ la vigilia di Atalanta-Bologna, ma Gian Piero Gasperini non accenna nulla sulla formazione, né sulla assenza di Ilicic che non rientra fra i convocati. In compenso esalta l’ennesima grande stagione in nerazzurro e, di fatto, ufficializza il vero inizio della preparazione in vista del quarto di finale di Champions League contro il Paris Saint Germain.

TOP 4. “E’ un grandissimo risultato essere nelle top 4, siamo molto felici e orgogliosi perché arriva con largo anticipo. E’ sintomo di una continuità di risultati di una squadra cresciuta nel tempo e che si conferma ad alti livelli in Italia. Non è un risultato casuale e ciò è la soddisfazione maggiore”.

NUOVI RECORD. “In questa stagione ci siamo portati con noi tanti primati di questa società e del campionato, come quello relativo al numero di gol. Nelle prossime gare cercheremo di fare il massimo, le giocheremo tutte un po’ in preparazione alla Champions League, ma anche per soddisfazione nostra perché queste sono stagioni che vanno portate in fondo nel miglior modo possibile”.

PROSSIME GARE. “Il calendario presenta tutte partite difficili e lo vediamo in queste ultime giornate. Ogni gara ha le sue trappole, noi abbiamo fatto bene ottenendo 7 vittorie e 2 pareggi, cerchiamo di continuare così prendendo ogni gara in modo serio e attento, anche se giocare con questa frequenza crea qualche problema a tutti. Siamo tutti sullo stesso piano e già da domani contro il Bologna sarà gara importante per proseguire la striscia”.

SULLA GARA CON L’HELLAS. “Il caldo si è fatto sentire, ma è normale che giocare con il sole sia più faticoso. Ma sabato la squadra mi è piaciuta, ha fatto ottima gara e creato molte opportunità. Ci è mancata un po’ di lucidità e freschezza che magari ritrovi in notturna. Buon pareggio contro squadra in condizione”.

SU GASPERINI. “E’ un tour de force anche per gli allenatori, mi stanco io a vederli correre. Credo che tutti i calciatori siano sottoposti a difficoltà cui non è facile abituarsi. Credo siano stati un buon esempio per tutti. Vedo tutte le partite? Stasera esco a vederla, a volte non si riesce perché siamo in viaggio. Fatichiamo a riveder le nostre, i tempi sono stretti. Ultimamente si dorme poco, ma è l’anomalia del momento”.