Il tecnico tedesco parla alla Gazzetta e cita l’Atalanta come modello
Ralf Ragnick non allenerà il Milan, ma alla Gazzetta dello Sport ha comunque accennato a quale potrebbe essere un esempio di progetto per i rossoneri: “Cosa deve fare il Milan per tornare ai vertici? Sarà paradossale, ma l’esempio è a 30 chilometri da Milano: l’Atalanta ha un terzo del fatturato del Milan ma arriva davanti. Fanno investimenti intelligenti, ha un settore giovanile tra i migliori d’Europa. Se qualcuno è bravo, io cerco di capire che strada ha seguito Gian Piero Gasperini è bravissimo, ma non è il solo. Tra gli allenatori italiani cito subito anche Antonio Conte: ha uno stile di calcio sofisticato, attivo e aggressivo”.
Da ricordare che ora lo stesso Ragnick è libero e sul mercato, visto che una ventina di giorni fa ha rescisso il suo contratto con il gruppo Red Bull, che prevedeva tutta la supervisione dell’attività delle varie squadre.