77 pagine di raccomandazioni, tamponi, distanziamento e altro: la FIGC ha pubblicato il protocollo sulla ripresa dell’attività delle Nazionali
77 pagine di raccomandazioni e istruzioni su distanziamento, tamponi, test sierologici e altre misure anti Covid-19. La FIGC, Federazione Italiana Gioco Calcio, ha pubblicato sul proprio portale ufficiale il protocollo per la ripresa dell’attività delle Nazionali azzurre. Per chi volesse leggerselo tutti, QUI il link per scaricalo.
PROTOCOLLO PER NAZIONALI. L’Italia senior sarà in campo a settembre in Nations League con Bosnia Erzegovina (4 settembre a Firenze) e Olanda (7 settembre ad Amsterdam) per la Nations League, ma il Protocollo è valido anche per le donne e l’Under 21 (“Rappresentative nazionali”). Un documento redatto sulla base delle raccomandazioni governative, delle autorità sanitarie e pure di Uefa e Fifa, vedi il “Return to Play Protocol” dell’Uefa dello scorso 15 luglio.
PROTOCOLLO DA FINE AGOSTO. Il protocollo federale entrerà in vigore da fine agosto col raduno di preparazione dell’Italia di Roberto Mancini presso il centro tecnico di Coverciano. C’è un accenno indiretto al numero di spettatori: “Il numero massimo di persone ammesse allo stadio in occasione delle gare della Nazionale A maschile, della Nazionale A femminile e della Nazionale Under 21 è stabilito in 500 unità”. Riguardo ai requisiti medico-sanitari e ai test, all’arrivo presso la sede del raduno, tutti i soggetti del “Gruppo Squadra” saranno sottoposti a test molecolari (tamponi) per la ricerca del Coronavirus e a test sierologico per la ricerca degli anticorpi specifici, questi ultimi, qualora non siano stati effettuati recentemente (non più di 7-8 giorni prima) nell’ambito dei club di appartenenza per i calciatori ed esibiti all’arrivo.
PROTOCOLLO ED ESITI. In attesa dei risultati i giocatori saranno mantenuti in isolamento (camere di hotel) fino al responso (circa 4-6 ore di attesa). In caso di esito negativo, verranno ammessi al Gruppo Squadra. In caso di esito positivo, invece, sarà invece negato l’accesso al Gruppo e invitati a seguire le procedure previste ai sensi delle norme vigenti.